Il nuovo software rende i robot più facili da implementare
Nuovi strumenti software rendono la programmazione dei robot un compito meno arduo. Foto per gentile concessione di Ready Robotics Corp.
La crescente popolarità delle macchine collaborative di UR ha contribuito a stimolare lo sviluppo di nuovi software. Foto per gentile concessione di Universal Robots USA Inc.
Il nuovo software di programmazione è progettato per essere indipendente dall’hardware della robotica. Foto per gentile concessione di Realtime Robotics Corp.
Oggi gli ingegneri sono alla ricerca di strumenti per rendere la programmazione dei robot più semplice e veloce. Illustrazione gentilmente concessa da TM Robotics (Americas) Inc.
La produzione è stata frenata per decenni dai silos di software tra i fornitori di robot. Foto per gentile concessione di Ready Robotics Corp.
Il nuovo software semplifica la programmazione e accelera i tempi di implementazione. Illustrazione gentilmente concessa da Realtime Robotics Corp.
In futuro, l’intelligenza artificiale e la tecnologia di analisi dei dati svolgeranno un ruolo importante nel software di programmazione dei robot. Foto per gentile concessione di Universal Robots USA Inc.
Questa piattaforma di miglioramento continuo consente ai produttori di gestire facilmente i propri robot e massimizzare le prestazioni. Illustrazione per gentile concessione di Flexxbotics
Tradizionalmente, molti produttori di piccole e medie dimensioni evitavano i robot perché intimidivano. Le aziende non disponevano delle conoscenze di programmazione e delle competenze tecniche necessarie. E semplicemente non erano disposti a fare investimenti nel personale che i produttori più grandi potevano permettersi.
Tuttavia, questo atteggiamento è cambiato radicalmente negli ultimi anni, in parte a causa dell’ascesa dei sistemi operativi open source. Questa è una buona notizia per molte aziende, perché la programmazione può richiedere molto tempo ed essere molto costosa.
La programmazione dei robot può essere un compito arduo. A seconda della complessità di un progetto, come il numero di robot da programmare, il numero di attività e se gli utenti iniziano da zero o apportano modifiche, l’intero processo può richiedere da settimane a mesi di tempo di progettazione.
Secondo alcuni esperti, infatti, la programmazione rappresenta il 75% del costo medio di una cella robotizzata nel suo ciclo di vita. Una carenza di programmatori in grado di riadattare rapidamente le celle su più marchi e linguaggi di robot limita anche la diffusione e la crescita dell’automazione in una varietà di settori.
"Il software di programmazione di terze parti è progettato per essere indipendente dall'hardware di robotica, il che significa che può essere utilizzato sulla maggior parte, se non su tutti, i robot industriali [commercializzati] dai principali marchi", afferma Lian Jye Su, direttore della ricerca sulla robotica presso la società di intelligence tecnologica ABI Research Inc. “Il software dei robot tradizionali tende ad avere un livello molto basso e richiede competenze tecniche elevate.
“Il software di terze parti consente agli utenti finali di programmare e simulare il comportamento e il movimento di un robot industriale su un’interfaccia molto intuitiva”, spiega Su.
"Ogni produttore di robot fa le cose a modo suo", aggiunge George Konidaris, Ph.D., professore associato di informatica alla Brown University e direttore dell'Intelligent Robot Lab. “Se vuoi controllare un robot di un produttore specifico, devi imparare il linguaggio di programmazione che supporta.
"Questi linguaggi sono complessi, macchinosi, di basso livello e non sono in alcun modo reciprocamente intelligibili, per cui molti integratori finiscono per specializzarsi in una marca di robot", afferma Konidaris. “Questo è un male, perché non solo le lingue sono difficili da usare, ma una volta specializzate, [le aziende ne sono costrette].
"Con il software aperto di terze parti, un integratore di sistemi può apprendere un singolo pacchetto software, che in genere opera a un livello di astrazione molto più elevato, in grado di controllare robot di qualsiasi produttore", spiega Konidaris, che ricopre anche il ruolo di capo robotista presso Realtime Robotics Inc., una start-up che ha sviluppato un software di pianificazione del movimento che può essere utilizzato con una varietà di marchi di robot. “Ora possono scegliere il robot giusto per il lavoro da svolgere.
"Un'analogia utile è pensare ai marchi di stampanti per computer desktop", afferma Konidaris. “Immaginate se, per stampare un documento, doveste utilizzare un linguaggio di programmazione di basso livello e specifico, e ogni produttore ne avesse uno diverso. Se volevi stampare su una stampante HP, dovevi usare una lingua, mentre se volevi usare una stampante Canon o Lexmark, avresti dovuto impararne una nuova.